Le operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e potenze ad esponenente intero sono sempre possibili, quindi il dominio delle funzioni razionali intere è R.
L’operazione di divisione non ha significato se il divisore è nullo, quindi le funzioni razionali fratte hanno per dominio tutti i numeri reali tranne quelli che eventualmente annullino il denominatore (ossia deve essere).
3. C.E. di funzioni irrazionali intere
L’operazione di estrazione di radice di indice pari ha senso se il radicando è positivo o nullo;
l’estrazione di radice di indice dispari ha sempre senso, quindi il dominio in questo caso è R.
4. C.E. di funzioni irrazionali fratte
Se l’estrazione di radice è di indice pari, tenendo in considerazione contemporaneamente i casi 2. e 3. , ha senso se il radicando è solo positivo; se l’estrazione di radice è di indice dispari ha senso purché il denominatore non sia nullo.
§ La potenza con base variabile ed esponente costante irrazionale positivo (es:) si considera solo per valori positivi o nulli della base.
Il logaritmo (con base un numero positivo e diverso da 1) ha significato se l’argomento è positivo.
Le funzioni e esistono per ogni reale, mentre la funzione
per e per ( con ).