Ricordiamo i tre modi ( a) algebrico, b) insiemistico e c) geometrico) con cui possiamo rappresentare un intervallo aperto di estremi a e b ( estremi esclusi):
Intorni di un punto
Dato un numero reale o un punto xo, si chiama intorno completo di xo un qualunque intervallo aperto contenente x0:
e che rappresenteremo geometricamente con
Esempi:
· ]0;2[ è un intorno circolare del punto x0 = 1 di raggio uguale a 1, perché 1 rappresenta il punto medio del segmento di estremi 0 e 2, ovvero
· ]5-2; 5+2[ = ]3;7[ è l’intorno circolare di 5 di raggio uguale a 2
In generale, chiameremo:
· intorno sinistro di x0 l’intervallo:
· intorno destro di x0 l’intervallo:
· intorno di un qualsiasi intervallo illimitato del tipo:
· intorno di un qualsiasi intervallo illimitato del tipo:
· intorno di l’unione tra un intorno di meno infinito e un intorno di più infinito:
N.B.: x < - M V x > M è equivalente a
Punto di accumulazione
Dato un insieme I di punti, sottoinsieme di R, e x0 un punto appartenente o no ad I, si dice che x0 è un punto di accumulazione dell’insieme I se i suoi punti si avvicinano indefinitamente a x0 , ovvero se ogni intorno completo di x0 contiene infiniti punti di I.
· ogni punto di un intervallo è di accumulazione per l’intervallo stesso
· gli estremi di un intervallo sono suoi punti di accumulazione
Esempio
Sia I = ]2;4[ , il punto 3 appartenente ad I è di accumulazione per I perché ogni intorno di 3 contiene infiniti punti di I; anche i punti 2 e 4, che non appartengono ad I, sono di accumulazione per I .