Per programmare un PLC si possono usare diversi linguaggi di programmazione. Uno di questi è il Ladder Diagram o schema a contatti indicato con la sigla LD. Il nome deriva dall'inglese ladder ( scala a pioli ) ma è universalmente riconosciuto come "schema a contatti";
Lo schema ladder strutturalmente è composto da due linee verticali e da linee orizzontali, sulle quali sono disegnati gli elementi costituenti il sistema da controllare.
Si distinguono:
la barra di alimentazione sinistra ( riga verticale sinistra ) cui fanno capo le variabili di ingresso (input);
la barra di alimentazione destra (riga verticale destra che spesso viene omessa ), cui fanno capo le variabili d'uscita ( output );
la zona di test ( o zona di input ): in questa parte dello schema sono disegnati i vari input in serie e in parallelo, in chiusura e in apertura, seguendo la logica di evoluzione del processo; a seconda del loro stato verrà stabilita, attraverso il test eseguito dal microprocessore, in funzione del programma utente, la condizione della variabile d'uscita (output);
la zona di azione ( o zona di output ), destinata alle variabili di uscita abilitate o meno dalla zona precedente.
Ti allego il seguente link dal quale potrai vedere i simboli che vengono utilizzati nei LD.
http://www.diit.unict.it/users/scava/dispense/II_270/Ladder.pdf