Indicano la maggiore o minore attitudine di un materiale ad essere lavorato in un dato modo.
Le principale sono:
1)Plasticità: un materiale si dice “plastico” quando, sottoposto a forze esterne, si deforma permanentemente senza rompersi. In particolare, è detto “duttile” quando può essere ridotto in fili, è detto “malleabile” quando può essere ridotto in lamine, è detto “piegabile” quando si lascia piegare a freddo senza screpolarsi o rompersi. Materiali dotati di plasticità sono oro, argento, rame, ferro, piombo, alluminio, acciaio extra dolce.
2)Fusibilità: è l’attitudine di un materiale ad essere trasformato in un prodotto finito per via di fusione a temperature non eccessivamente elevate. In particolare, un materiale è “colabile” quando fornisce getti sani e compatti (senza soffiature) ed è fluido per costituire spessori anche sottili. Materiali adatti al getto sono le ghise, i bronzi e le leghe leggere (dell’alluminio) da fonderia.
3)Saldabilità: è l’attitudine di un materiale ad unirsi saldamente con un materiale uguale per mezzo di riscaldamento e fusione dei lembi o riscaldamento con rammollimento del materiale e pressione tra i pezzi. Sono maggiormente saldabili gli acciai a basso tenore di carbonio.
4)Truciolabilità: è l’attitudine che ha un materiale ad essere lavorato per asportazione di truciolo (tornitura, fresatura...). Per questo sono maggiormente lavorabili gli acciai a basso tenore dicarbonio, gli acciai al piombo ed allo zolfo (acciai automatici).
5)Temprabilità: è l’attitudine di un materiale a subire (per effetto di riscaldamenti e successivi raffreddamenti più o meno rapidi) trasformazioni cristalline tali da ottenere una struttura diversa e, quindi, caratteristiche meccaniche e tecnologiche differenti. Temprabili sono per esempio gli acciai che hanno una percentuale di carbonio superiore allo 0,40 %.
Per “misurare” le proprietà tecnologiche dei materiali si effettuano sugli stessi delle prove tecnologiche. Alcune sono unificate, altre sono diffuse nella pratica di lavoro anche se ufficialmente non sono riconosciute.