Il modulo m di una ruota dentata viene definito come il rapporto tra il diametro primitivo 2R e il numero di denti z:
![{\displaystyle m={\frac {2R}{z}}}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/03728a0dc1c94f31a58a46615d049154f05c4f24)
ed è il parametro su cui si basa il dimensionamento dei denti della ruota stessa. La sagoma dei denti, l'altezza oltre che la larghezza dipendono da esso.
Il passo della ruota è la distanza tra due profili omologhi consecutivi misurata lungo la primitiva. Esso è conseguentemente funzione del modulo e si esprime come:
![{\displaystyle p=m\pi ={\frac {2\pi R}{z}}}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/c977d64ca131923677913e56adc6505d02b88432)
Generalmente, dal modulo dipende l'altezza del dente, il quale presenta un'altezza totale pari ad h=2.25m, così suddivisa:
- addendum e = m
- dedendum i = 1 , 25 ⋅ m
Questo tipo di proporzionamento è detto modulare.
Attenzione! Condizione per un accoppiamento tra due ruote dentate è il medesimo modulo.