----------------------------------------------------CONFIGURAZIONE PHP IN WINDOWS------------------------------------------------
GRUPPO: Roberto De Rosalia, Marco Scarpaci, Massimiliano Adelfio, Marco Cottone e Salvatore Firriolo.
PHP (Hypertext Preprocessor) è un linguaggio di programmazione originariamente concepito per la programmazione di pagine web dinamiche. L'interprete PHP è un software libero distribuito sotto la PHP License.
Attualmente è principalmente utilizzato per sviluppare applicazioni web lato server, ma può essere usato anche per scrivere script a riga di comando o applicazioni stand-alone con interfaccia grafica.
PHP riprende per molti versi la sintassi del C, come peraltro fanno molti linguaggi moderni. È un linguaggio debole che dalla versione 5 migliora il supporto al paradigma di programmazione ad oggetti.
Dopo che abbiamo appreso un po’ di teoria passiamo alla pratica.
A questo punto procediamo installare il motore Php, il componente software che si occuperà di interpretare gli script Php conservati sul nostro server e di restituire la risposta al browser.
Scarichiamo per prima cosa il pacchetto contenente l’interprete PHP 4.4.x e le varie librerie per Windows dal sito ufficiale. Il file che ci interessa al momento è denominato PHP 4.4.2 zip package.
Dopo aver decompresso l’archivio in formato zip (php-4.4.2-Win32.zip) , nella cartella php-4.4.2-Win32 ne troveremo un altra con il medesimo nome: quest’ultima contiene tutti i file necessari ad installare PHP in Windows. Spostiamo questa directory in C: e rinominiamola php.
Le cartelle ed i file più importanti all’interno della cartella sono:
· cli: contiene l’eseguibile PHP da linea di comando (php.exe), non ha nulla che fare con il Web Server, serve esclusivamente a utilizzare PHP come linguaggio per script di shell “standalone”.
· dlls: contiene librerie ausiliarie utilizzate da alcune estensioni php
· extensions: contiene le principali estensioni PHP, quest’ultime forniscono all’interprete le funzionalità che si è scelto di non non compilare direttamente nel “core” dell’interprete PHP.
· sapi: è una cartella fondamentale poichè contiene i moduli di integrazione per diversi Web Server. Noi utilizzeremo php4apache2.dll ma sono presenti anche i moduli per Apache 1.3.x, IIS, Netscape e altri.
· php.exe si tratta dell’eseguibile Php/Cgi, per chi non desidera integrare l’interprete PHP come modulo di Apache (la modalità di installazione più diffusa e quella che stiamo descrivendo in queste pagine) e preferisce programmare lato server alla “vecchia maniera”.
· php.ini-dist e php.ini-recommended sono i file di configurazione di PHP, rispettivamente quello standard e quello più restrittivo. Sceglieremo il secondo e lo rinomineremo php.ini
· php4ts.dll: il nocciolo vero e proprio dell’interprete PHP.
Affinchè tutto funzioni dobbiamo rendere nota al sistema la presenza di Php andando nelle proprietà del sistema:
Per prima cosa dobbiamo inserire nel PATH di sistema il percorso in cui si trova l’interprete (php4ts.dll ophp5ts.dll nel caso di Php 5). Lo possiamo fare recandoci in Pannello di Controllo / Sistema / Avanzate / Variabili d’ambiente / Variabili di Sistema, cliccando due volte sulla variabile Path e una volta su Modifica, in fondo alla stringa contenuta nella variabile Path aggiungiamo ;C:php . Successivamente, per rendere raggiungibile il modulo per Apache 2, è necessario copiare in ;C:php il file php4apache2.dll (che per ora si trova in C:phpsapi).
Infine copiamo il contenuto della directory dlls (C:phpdlls) nella directory principale (C:php) e riavviamo il Pc per rendere attive le nuove impostazioni del Path di sistema.
Al riavvio, digitiamo dal prompt di DOS (si ottiene digitando dal menu Start / Esegui il comando cmd) il comando php -v, dovremmo ottenere alcune sintetiche informazioni dall’interprete CGI. Ciò non ha nulla a che fare con la nostra installazione per Apache ma si tratta comunque diun messaggio rassicurante, infatti significa che il sistema ha tutte le informazioni necessarie su come raggiungere l’interprete Php.
Questa installazione, consigliata dal manuale ufficiale Php, ha il vantaggio di non richiedere lo spostamento di file nelle directory di sistema (Windows, System32 e altre): infatti modificando la sola variabile di sistema PATH e mantenendo i file in c:php, tutto rimane più ordinato e l’aggiornamento diventa molto più semplice.